Vivere nell’Appennino umbro marchigiano

Abbiamo appena partecipato ad un webinar sulle problematiche dell’ Appennino umbro-marchigiano. I dati statistici degli ultimi dieci anni danno una contrazione ed un’aumento dell’età media della popolazione, ma va?! Ci sembra di avere a che fare con persone che non sanno minimamente che cosa voglia dire vivere ed avere un’attività in alta collina. Per raggiungerci la gente deve percorrere strade tortuose ed a volte impossibili come questo inverno in cui la notte gelava e rendeva la strada una lastra di ghiaccio. Per avere una connessione internet decente ci si deve affidare alla fortuna di avere un ripetitore a vista e potersi collegare via long distance Wi Fi. Per le nuove generazioni queste sono grandi difficoltà! Se vogliamo che i 28 “borghi più belli d’Italia” dell’ Umbria e gli altrettanti 28 delle Marche non diventino spettrali paesi abbandonati, secondo noi, le autorità locali dovrebbero aiutarci. Un aiuto non in termini economici, ma in termini di visibilità, aiutandoci a divulgare notizie sul paesaggio, sulle molteplici bellezze dei boschi e di tutto quello che ci rende unici! Perché, data la nostra grande caparbietà e attitudine all’aiuto reciproco, più siamo e più facile è sopravvivere. Anche il turismo (e qui entrate in gioco voi) ci aiuta moltissimo a far conoscere questi luoghi pieni di meraviglie da scoprire, quindi prendetevi una settimana, veniteci a trovare e a fare una esperienza diversa dalla classica vacanza, magari anche voi, come noi, vi innamorerete dell’Appennino e delle persone fantastiche che lo abitano.